montare

montareA v. intr.  (io monto ; aus. essere ) 1 Andare o salire su qlco.: montare sul campanile, in cima alle scale, in bicicletta, a cavallo | Montare in cattedra, in pulpito, (fig.) fare il saccente | Montare in vettura, in treno, salirvi e prendervi posto | (fig.) Montare in collera, arrabbiarsi | (fig.) Montare in bestia, imbestialirsi | Montare il sangue alla testa, perdere la ragione, la lucidità per l'ira. 2 (assol.) Andare a cavallo. 3 Innalzarsi di livello, grado, tono e sim. (anche fig.): la marea monta rapidamente. B v. tr. 1 Salire: montare le scale, i gradini. 2 Comporre qlco. riunendone e collegandone le varie parti nel modo dovuto: montare una macchina | Eseguire il montaggio: montare le tende, la libreria. 3 Gonfiare: montare la panna | (fig.) Montare una notizia, esagerarne l'importanza, nel riferirla | (fig.) Montare qlcu., farne una figura di primo piano o montargli la testa | (fig.) Montare la testa a qlcu., esaltarlo con allettamenti, lusinghe e sim. | Montarsi la testa, esaltarsi da sé. 4 Fecondare: far montare le giumente da stalloni purosangue. 5 Incastonare le pietre preziose nel gioiello. 6 Comporre un film eseguendo l'operazione di montaggio. C v. intr. pron. Insuperbirsi, esaltarsi.